S.M.S.
Strange Music Symphony
di e con
Luca Domenicali e Danilo Maggio
Forti di una più che ventennale esperienza, Luca Domenicali e Danilo Maggio continuano a sfornare spettacoli di comicità in musica di fortissimo impatto.
Dopo “Woom Woom Woom!” con il quale la Microband, oltre a centinaia di repliche nei teatri e nei Festivals di tutta Europa ha effettuato tre tournées in Giappone, i due funamboli del pentagramma hanno dato vita ad un nuovo spettacolo, S.M.S., ovvero “Strange Music Symphony”.
Considerata tra le formazioni internazionali di maggior prestigio nel campo della music comedy, popolarissima in Svizzera ed in Germania, ma molto amata anche dal pubblico spagnolo, portoghese e giapponese, la Microband con “S.M.S.” ha elaborato un’ esilarante “Sinfonia” con sorprendenti interpretazioni delle musiche più varie, in cui i violini sono suonati con archetti invisibili, le chitarre si trasformano, i flauti compaiono dal nulla, in un diluvio di note, di gags e di incredibili invenzioni.
Ancora una volta il mondo delle sette note è stato “saccheggiato” senza distinzione di autori, di epoche, di stili: Beethoven e Rossini, Bach e Santana, Astor Piazzolla e i Jethro Tull, Trovajoli e Belafonte, Paolo Conte e Brahms, Julio Iglesias e Bob Dylan, e tantissimi altri, hanno fornito ispirazione ai due vulcanici e dissacranti musicisti bolognesi.
Dopo aver vinto il 1° Premio al Festival Internazionale di Lipsia, nel 2000 Microband è stata invitata alla più prestigiosa vetrina internazionale di teatro, il Festival di Edimburgo, dove il giornalista dell’ Herald, inserendola nella tradizione di Laurel & Hardy e di Spike Jones, scrive “..brani classici e popolari come non li avete mai visti né sentiti suonare prima…”
Il Frankfurter Allgemeine, della Microband dice che “provoca una trascinante ebbrezza, dove anche l’ impossibile diventa possibile”.
Imperdibile dunque questo “ S.M.S.”, uno spettacolo assolutamente originale in cui il virtuosismo e la comicità travolgente dei due musicisti, che si servono di una miriade di strumenti musicali (molti dei quali da loro stessi costruiti e trasformati), sono le caratteristiche di uno spettacolo condotto ad un ritmo vertiginoso, disseminato di gags surreali ed irresistibili.
Per dirla con “La Repubblica” un dinamismo funambolico, un Luna-Park vocale e strumentale gestito con prontezza ed originalità”.
La Microband,che in Italia ha collaborato tra gli altri con Renzo Arbore,Pupi Avati e Maurizio Nichetti,ha effettuato centinaia di repliche nei principali teatri e Festivals di tutta Europa( Austria, Svizzera,Germania, Danimarca,Slovenia, Croazia, Francia,Spagna, Portogallo, Grecia, etc.) e tre tournées i Giappone.
Per due volte è stata invitata al Conservatorio di Zurigo, si è esibita anche al Conservatorio di Winterthur, ed è stata ospite a sorpresa di uno dei più prestigiosi festival europei dedicato alla musica barocca, il Musik Festspiele di Arolsen, in Germania; sempre in Germania è stata invitata al Gala annuale dell’Orchestra della Televisione tedesca.
Nel 2008 è stata protagonista del Gala organizzato per la prima europea dello spettacolo teatrale con Kevin Spacey e Jeff Goldblum.